Individuato antico fondale lacustre su Marte: una finestra sulla storia climatica del pianeta rosso

L'esplorazione del rover Curiosity sul pianeta Marte sta fornendo nuove informazioni sul passato del pianeta, come l'esistenza di antichi fondali lacustri e l'attività atmosferica. Durante la sua scalata lungo Mount Sharp, una montagna alta 5 chilometri, Curiosity ha trovato prove di erosione e minerali che indicano che il monte una volta era ricco di acque e correnti.

Recentemente, Curiosity ha riscontrato increspature simili a quelle presenti sul fondo dei laghi sulla Terra, sul fondale di un antico lago marziano. Queste increspature suggeriscono che una volta Marte potrebbe essere stato un luogo molto più vitale di quello che appare oggi. Tuttavia, lo strato di roccia che presenta le increspature è troppo duro per essere perforato da Curiosity, impedendo così ulteriori analisi chimiche del fondale.

Gli scienziati hanno anche identificato una struttura rocciosa insolita vicina alle increspature, probabilmente causata da eventi atmosferici regolari come le tempeste di polvere. Questa struttura presenta schemi ritmici negli strati rocciosi simili a quelli osservati sulla Terra, che solitamente derivano da eventi atmosferici periodici. Questo potrebbe consentire di studiare i fenomeni atmosferici che si sono verificati su Marte in ere antiche.

Inoltre, più avanti delle increspature, gli scienziati hanno scoperto un'altra prova dell'effetto dell'acqua antica su Marte, in una valle che sembra essere stata formata da frane liquide. Queste scoperte aiutano a comprendere meglio l'evoluzione del pianeta da un ambiente più simile alla Terra con un clima più caldo e acqua abbondante a un deserto gelido. Anche se ulteriori analisi chimiche del fondale non sono possibili al momento, gli scienziati continueranno a esplorare altri siti per acquisire ulteriori informazioni sul passato di Marte.