730 precompilato 2023: come funziona e quali sono le novità

Se sei un lavoratore dipendente o un pensionato, dal 2 maggio puoi consultare il tuo modello 730 precompilato sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Si tratta di una dichiarazione dei redditi già compilata con le informazioni che l'Agenzia ha a disposizione, come i dati della Certificazione Unica, le spese sanitarie, gli interessi passivi sui mutui, le erogazioni liberali e i bonus fiscali per la casa.

Il 730 precompilato è un servizio gratuito che ti permette di risparmiare tempo e denaro, evitando errori e controlli. Puoi accettare il modello così come ti viene proposto, oppure modificarlo aggiungendo o eliminando dati. Puoi anche integrarlo con le informazioni che non sono note all'Agenzia, come le spese per istituti musicali e il bonus barriere architettoniche.

Per accedere al 730 precompilato devi avere le credenziali SPID, la Carta d'Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi. Puoi inviare il modello direttamente all'Agenzia delle Entrate dal 11 maggio al 30 settembre, oppure rivolgerti a un Caf, a un professionista o al tuo sostituto d'imposta.

Il 730 precompilato ti consente di beneficiare di tutte le agevolazioni fiscali previste dalla legge, come le detrazioni per i familiari a carico, le deduzioni per i contributi previdenziali e le detrazioni per gli oneri deducibili o detraibili. Negli ultimi otto anni, gli sconti dall'Irpef sono cresciuti di 9,5 miliardi, passando da 54,4 miliardi nel 2013 a 63,9 miliardi nel 2020.

Se hai diritto a un rimborso, lo riceverai direttamente sul tuo conto corrente o sulla tua busta paga entro quattro mesi dall'invio del modello. Se invece devi pagare delle imposte, potrai farlo in un'unica soluzione entro il 30 novembre o in due rate entro il 30 novembre e il 28 febbraio dell'anno successivo.

Il 730 precompilato è una semplificazione fiscale che ti aiuta a rispettare i tuoi obblighi tributari in modo facile e sicuro. Approfittane!